Tab Article
Una densa riflessione sul problema estetico del parergon, passando per l'analisi della firma, del tratto, dei limiti della rappresentazione e del sistema della "duzione", della cornice e dei margini che segnano storicamente il confine tra il dentro e il fuori, tra il privato e il pubblico, tra l'autobiografico e il sociale. Attraverso un articolato confronto con il pensiero dei maggiori filosofi occidentali (Kant, Hegel e Heidegger soprattutto) l'autore pone in luce tutta una sintomatologia involontaria della firma che fa di ogni grande discorso filosofico (critico, dialettico, ontologico, ecc.) una più generale, silenziosa e sotterranea, esthétique involontarie.